Come può impattare la squalifica dell’attaccante più prolifero dei rossoneri, Giroud, inoltre senza Leao il Milan va in emergenza.
La situazione disciplinare di Olivier Giroud, l’attaccante del Milan, sta tenendo in sospeso tifosi e addetti ai lavori. Oggi è previsto l’annuncio del Giudice Sportivo Mastrandrea riguardo alle sanzioni della recente giornata di campionato, con un’attenzione particolare sulla possibile squalifica di Giroud. Le attese oscillano tra un minimo di due giornate di stop e un massimo di quattro, una decisione che dipenderà strettamente dal referto dell’arbitro Abisso.
La reazione di Giroud: un fattore chiave nella valutazione
Il momento cruciale che ha portato all’espulsione di Giroud è avvenuto nel finale della partita contro il Lecce. Il francese ha reagito vivacemente alla mancata concessione di una punizione, seguito a un presunto fallo di mano del difensore del Lecce, Pongracic. Questo episodio ha scatenato le proteste di Giroud, culminando nella sua espulsione.
L’interpretazione dell’arbitro e le linee guida dell’UEFA
Le parole del designatore arbitrale Rocchi sono state chiare: la severità deve essere la norma di fronte a comportamenti irrispettosi e ingiuriosi, in linea con le direttive UEFA. Se nel referto di Abisso si fa riferimento a un comportamento “particolarmente ingiurioso e irriguardoso” da parte di Giroud, la squalifica potrebbe essere estesa fino a quattro giornate. Ciò è dovuto alle recenti modifiche dell’articolo 36 del regolamento Aia-Figc, che prevedono sanzioni più severe per atteggiamenti ritenuti inappropriati.
La possibile assenza di Giroud si prospetta critica per il Milan, soprattutto considerando le partite imminenti. Alla ripresa dopo la sosta, il Milan affronterà squadre importanti come la Fiorentina, il Frosinone, l’Atalanta e il Monza. Questi impegni rappresentano una fase cruciale per la squadra rossonera, e l’assenza di una figura chiave come Giroud potrebbe avere un impatto significativo sulle prestazioni e sui risultati.
In conclusione, l’attesa decisione sul futuro immediato di Giroud non è solo una questione disciplinare, ma potrebbe rivelarsi un punto di svolta per le aspirazioni del Milan in questa fase del campionato. La situazione evidenzia l’importanza di un comportamento esemplare in campo, in linea con le normative vigenti, e sottolinea l’impatto che decisioni arbitrali e disciplinari possono avere sul destino di una squadra.
